La Pianura Veronese è un territorio ricco di risorse naturali e culturali fortemente influenzato dallo scorrere dei suoi corsi d'acqua. Quale modo migliore di scoprirla con occhi diversi se non camminando a passo lento?
"IL CAMMINO CHE PIASE" vuole essere il nostro contributo all'identificazione di un percorso ad anello che in sicurezza attraverserà i luoghi più interessanti e suggestivi di buona parte della Pianura Veronese.
Sin dalla partenza si potrà comprendere come l'acqua sia il filo conduttore che caratterizza questi spazi in parte incontaminati e ricchi di biodiversità. L'obiettivo dell’itinerario è quello non solo di creare valore per il visitatore, che attraverso di esso può scoprire un nuovo territorio, ma anche quello di approcciarsi in maniera rigenerativa al turismo. Lo scopo è infatti quello di coinvolgere la comunità locale e i diversi attori in un progetto comunitario, capace di trasmettere le potenzialità della Pianura Veronese a livello economico, sociale, culturale e naturale.
Progettare un cammino è un percorso lungo e complesso, fatto di sfide, compromessi, accordi e revisioni. La sinergia con il Consorzio di Bonifica Veronese e con i 17 Comuni partner dell'Ecomuseo ci permette però di partire avvantaggiati e di disporre di mappature e conoscenze, mettendo in pratica preziose dinamiche di rete.
Mentre stiamo lavorando intensamente e coralmente alla mappatura e alla stesura degli accordi per tracciare un itinerario che attraversi anche luoghi inediti e lambisca proprietà private in maniera sicura per i visitatori quanto per i proprietari, vogliamo lanciare in occasione dell'edizione 2025 del PIASE festival un messaggio forte: è per questo motivo che abbiamo immaginato tre giornate, un intero weekend, costituito da appuntamenti ed eventi che facciano assaporare ai viandanti e al territorio il valore di un prodotto turistico come il cammino, in tutte le sue sfaccettature.
Il primo appuntamento sarà un PIASE TALK & TASTE (che si terrà il 10 ottobre dalle 19.00 presso la Sala Polifunzionale di Castagnaro), dal titolo "Il valore del cammino come volano di sviluppo territoriale: esperienze e spunti", in cui si avrà modo di ascoltare le voci di Emanuela Bullado, docente di Geografia del Turismo all'Università di Verona e referente dell'Università all'interno dell'Osservatorio Locale del Paesaggio della Pianura Veronese, Luca Caputo, direttore di Destination Verona & Garda Foundation, Ellena Finco, referente dell'Osservatorio Regionale del Paesaggio per gli Osservatori Locali e la guida ambientale e grande comunicatore @mountains_seba. Il talk si concluderà con un aperitivo a base di prodotti tipici locali, a cura dell'Agriturismo Tre Rondini, per offrire ai partecipanti un assaggio del territorio.
Sarà però nei due giorni successivi che si tracceranno
"I primi passi sul Cammino che PIASE".
Due giornate di scoperta territoriale, personale e interpersonale in cui si percorreranno rispettivamente 20 km e 20 km accompagnati da @mountains_seba, guida ambientale escursionistica che arricchirà il cammino con la sua conoscenza oltre che con le sue storie di viaggio.
DAY 1 : SABATO 11 OTTOBRE 2025
🕰️Partenza collettiva ore 9:00 dalla Sala Polifunzionale di Castagnaro
Si partirà dall'avamposto sud della parte che comporrà il tracciato generale del Cammino che PIASE, tra l'Adige e le diverse canalizzazioni che arricchiscono il territorio dal punto di vista ambientale e idrografico, sui territori di Castagnaro, con la frazione di Menà, proseguendo verso Villa Bartolomea, con Carpi e Spinimbecco, passando poi in sinistra Adige nel territorio di Terrazzo.
Il pranzo sarà al sacco fornito dall'organizzazione a base di prodotti locali, mentre la cena sarà condivisa con i partecipanti del PIASE Festival: una serata conviviale alla Cantina Le Carezze, tra buon cibo, vino, musica e comunità.
Da veri avventurieri ci sarà poi la possibilità di pernottare all’aperto in tenda, oppure optare per una sistemazione al chiuso con materassino e sacco a pelo. Un modo semplice e autentico per vivere l’esperienza del cammino anche nella notte.
DAY 2 : DOMENICA 12 OTTOBRE 2025
🕰️Ripartenza collettiva ore 9:00 dal Circolo Noi S. Paolo Terrazzo - via Vittorio Veneto 2
Dopo una lauta colazione a cura dell'organizzazione, si proseguirà nel cammino risalendo tra le campagne in parallelo al corso dell'Adige, incontrando una delle varianti della famosa Romea Strata. Tra frutteti e campi coltivati si giungerà nel Comune di Legnago, centro ricco di storia che ancor oggi mantiene un ruolo nevralgico sul territorio.
Anche in questa seconda giornata ci si ristorerà con un pranzo al sacco a base di prodotti locali, per poi ricongiungersi verso le 15 con le diverse attività proposte nella giornata del PIASE festival sviluppata su Villa Bartolomea.
Qui, dopo aver ritirato un semplice ma prezioso gadget di partecipazione, si potrà ripartire... verso nuove avventure!
INFO UTILI:
* Sia nel Comune di Castagnaro che nel Comune di Villa Bartolomea è presente una stazione dei treni, collegata con la tratta Rovigo - Verona
* Il luogo dove si alloggerà è fornito di bagni e stanze al coperto per chi preferisce dormire in un luogo chiuso
UN PICCOLO CONTRIBUTO, UN GRANDE SOSTEGNO
Per partecipare all'intera esperienza è richiesta una quota di iscrizione di 50€ a copertura dei costi relativi all'assicurazione dei partecipanti, al vitto delle due giornate e alla cena presso la Cantina Le Carezze (tutti a carico dell'organizzazione).
C'è la possibilità di percorrere solo alcune tratte del cammino, il sabato oppure la domenica, in questo caso la quota è di 15€ per coprire i costi relativi all'assicurazione dei partecipanti e al pasto della singola giornata.
Questi primi passi permetteranno di testare parte dell'itinerario e raccogliere feedback preziosi per perfezionarlo, coinvolgendo da subito visitatori, operatori locali e membri della comunità.
Attraverso queste iniziative infatti "IL CAMMINO CHE PIASE" diventerà da idea ad azione, compiendo un gradino in più verso la sua strutturazione e lanciando un messaggio forte al territorio. In questa prima sperimentazione verranno coinvolti solo alcuni dei possibili servizi e delle possibili strutture da mettere a sistema in futuro, per migliorare ulteriormente l’esperienza di viaggio.