Comune di Zevio

L’originario nome di Jébetum o Gébetum deriverebbe dai Gepidi, popolazione qui stabilitasi nel VI secolo.

Sin dal V secolo Zevio ha svolto un ruolo difensivo grazie alla sua posizione nei pressi del fiume Adige, ma anche economico e commerciale, confermato dalla presenza di uno scalo fluviale presente dalla metà del XV secolo. Infatti sotto la dominazione austriaca (XIX secolo) divenne capoluogo di Gendarmeria di uno degli 11 Distretti provinciali, mentre il Castello divenne proprietà del Comune solo nel 1865.

In quel secolo si diffuse l’allevamento dei bachi da seta e dei gelsi e, solo dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel lavoro agricolo furono sviluppate la meccanizzazione e una migliore rotazione agraria; queste favorirono la nascita di coltivazioni di tabacco, frutteti e piantagioni di ortaggi.