Comune di Villa Bartolomea

Il  toponimo  deriva  dal  latino  “vicus”  che  indica  un  piccolo  borgo dedicato a San Bartolomeo. Questo comune è situato nel cuore delle valli grandi veronesi ed è stato abitato sin dall’età del bronzo. Il territorio è delimitato a sud dal Tartaro-Canal Bianco e a nord dal fiume Adige, risorsa preziosa ma anche fonte di pericolo, a causa di tante rotte, le più rovinose quelle del 589 e del 1434. Dopo quella del 589, il territorio circostante il comune è diventanto una palude. 

Solo in seguito alla costruzione di argini, il paese è stato bonificato, rendendolo abitabile e il terreno  fertile per le coltivazioni. Attualmente è un luogo di interesse agricolo e si può definire un posto tranquillo dove respirare aria di campagna.